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sabato 14 dicembre 2024

Recensione Saggi: DREAMS - IL GENIO DI BORIS VALLEJO commentato da Nigel Suckling.


Autore: Nigel Suckling.
Titolo originale: Dreams - The Art of Boris Vallejo.
Anno: 1999.
Genere:  Arte.
Editore: Logos Art (2001).
Pagine: 130.
Prezzo: 23 euro.

Commento a cura di Matteo Mancini. 

Uscito in Italia nel 2001 per Logos Art, Dreams è una collezione con copertina rigida di formato grande (carta lucida) che raccoglie oltre centoventi dipinti tutti a colori del pittore e illustratore peruviano Boris Vallejo. Firma di spessore del pulp, conosciuto in Italia soprattutto per le copertine degli anni '80 dei volumi di racconti e di romanzi della Fanucci dedicati al fantasy o all'horror, ma anche per le copertine di gruppi metal, videogiochi o per le locandine di film hollywoodiani sempre legati al mondo del fantastico.

Artista con una passione smodata per il culturismo, come si vede da quasi tutti i suoi lavori, Vallejo mostra una predilezione per mostri mitologici (draghi, centauri, sirene), a cui unisce quella per i dinosauri e gli scenari avventurosi dove mette in scena barbari e eroine seminude muniti di scimitarre, lance o armi fantasiose contrapposti ad avversari di altre epoche o dimensioni. Evidente l'attenzione per i nudi femminili, riconducibili ai corpi di modelle realmente esistenti pitturate nel suo studio (tra cui la compagna Julie Bell che vediamo anche nella copertina della raccolta) e immortalate in modo da esaltarne l'erotismo prettamente muscolare. Le donne di Vallejo, pur se provocanti, sono personaggi dominanti, eroici e incarnano l'ideale di una donna forte che, tuttavia, non perde quel sex appeal da playboy legato alle fantasie dell'immaginario maschile. Sono figure giunoniche, formose, curvilinee, con seni abbondanti e glutei sodi, riproducendo quel mix richiesto dai pulp magazine degli anni '30. A differenza di altri artisti, le donne di Vallejo non sono vittime o damigelle aggredite da entità soprannaturali, ma incarnano la combattività e un piglio tale da parificarle se non anteporle alla potenza tipicamente maschile.

L'opera è corredata dalle note di Nigel Suckling che per ogni dipinto, tutti rigorosamente intitolati e dotati di data di uscita, indica la genesi, le ispirazioni, i committenti e le vicissitudini del caso.

Dreams è dunque un'opera visiva, incentrata sui dipinti piuttosto che sui contenuti saggistici (minimi). La copia italiana è divenuta negli anni oggetto di collezione in quanto finita fuori catalogo. Un must per gli appassionati di fantastico/pulp. Non di semplice reperimento, salvo rivolgersi all'edizione americana.

 
Boris Vallejo e la compagna, nonché musa, Julie Bell, anch'essa pittrice.
 

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