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mercoledì 17 febbraio 2021

Presentazione Narrativa: LA ZONA di Matteo Mancini.



Autore: Matteo Mancini.
Genere: Fantascienza - Horror.
Editore: Delos Digital.
Collana: Innsmouth.
Anno: 2021.
Pagine: 66.
Prezzo E-Book: 1,99 euro.


Presentazione di Matteo Mancini
La Zona è un action fantascientifico, con elementi weird, dalle atmosfere horror, figlio di passioni cinematografiche che hanno in George A. Romero, John Carpenter e Andreij Tarkovskij le fonti di ispirazione. Non a caso si tratta di un elaborato che deriva da una sceneggiatura che scrissi anni fa insieme a un vecchio amico di infanzia (Samuele Toccafondo), con cui ho elaborato anche altri soggetti poi divenuti racconti. La scrivemmo stando seduti a un tavolino, nell'estate 2008, sulla terrazza fatiscente della vecchia colonia del periodo fascista di cui il nonno del mio amico era stato custode nella seconda metà del novecento. Intorno a noi, nell'ala abbandonata della struttura, dominava quella distruzione che ricordava le atmosfere malinconiche e desolate della città che si affacciava sulla centrale nucleare di Chernobyl. Al nostro cospetto, il bosco e la vegetazione dominavano incontrastati, tra rovi e intrichi dimora di serpi e animali silvani.
Contattammo qualche regista per tentare di tramutare in mediometraggio il nostro lavoro. Ricordo che avviammo anche una trattativa con un effettista di computer grafica. Poi il progetto,stante le difficoltà realizzative del soggetto, naufragò e non se ne fece nulla. La sceneggiatura è rimasta per anni sigillata dentro una busta affrancata alla posta per far salvi i diritti d'autore, finché un giorno, nel novembre del 2017, stante l'invito di Cesare Buttaboni a partecipare al Premio Hypnos, ho deciso di aprire il proverbiale cassetto (dove sono tuttora sepolti molti miei racconti inediti e sceneggiature mai realizzate) e di trasformarla in racconto.  Presentato alla V Edizione del Premio della blasonata casa editrice milanese, La Zona si è subito messa in luce strappando una Menzione, al fianco di racconti di Lucio Besana (futuro sceneggiatore del film The Nest) e Cristiano Demicheli (entrambi poi vincitori del premio in anni diversi), con relativa pubblicità offerta dall'indicazione del nome "Matteo Mancini" e del titolo del racconto sulla Rivista Hypnos.
 
La Zona è un personale omaggio al romanzo Picnic sul Ciglio della Strada (1972) di Arkadij e Boris Strugackij, letto su indicazione dell'amico Toccafondo sia nella versione della Marcos y Marcos che in quella della Mondadori (collana Urania). Romanzo da cui poi Andrej Tarkovskij avrebbe tratto ispirazione per il film Stalker (1979), anch'esso omaggiato nel testo (si veda l'inizio). Un connubio tra fantascienza, azione e horror che guarda alla contemporaneità, tra epidemie che rendono necessaria l'adozione delle quarantene e un atteggiamento sociale di sfiducia verso derelitti provenienti da un vero e proprio terzo mondo che altro non è che il nostro involuto per un virus incomprensibile. Una lettura che conferisce al racconto un certo risvolto socio-politico e mostra i militari sotto una luce pessimista che rimanda a pellicole come 28 Giorni Dopo (2002) di Danny Boyle. Si plasma così una sorta di viaggio agli inferi, una maratona dantesca in cui scontare i peccati della vita ma anche in cui cadere vittime di irresistibili tentazioni.
 
La struttura è piuttosto cinematografica, una lettura "visiva", con alcuni inserti fantascientifici che hanno la funzione di garantire quella libertà che la costrizione in un posto ben definito non potrebbe garantire. Ho pensato a pellicole come Strange Days (1995) di Kathryn Bigelow, per trovare le idee per abbattere i limiti spazio-temporali ed evadere in un mondo virtuale dove tutto ritorna possibile e in cui si può persino programmare quella vita che si è sempre sognato di vivere.
La Zona è pertanto un'opera ibrida, dove azione, fantascienza e horror si incontrano con un ritmo e caratterizzazioni che, nelle mie intenzioni, dovrebbero evocare pellicole quali 1997 Fuga da New York (1981) e Doomsday (2008). Non è forse quello che un lettore di weird classico potrebbe attendersi, data la collana di riferimento, ma vi ho detto che la metafora del viaggio all'inferno, con una sorta di Virgilio dannato da colpe da espiare, incombe sul lettore e sui due protagonisti.
Disponibile per la collana Innsmouth della Delos Digital a soli 1,99 euro, formato e-book.
 
Una scena del film STALKER (1979) di Tarkovskij che ben si presta alle atmosfere del racconto LA ZONA
 
 
La Trama:
Due uomini, alla ricerca di una fantomatica sfera capace di esaudire i desideri più reconditi, sfidano il misterioso fenomeno che ha riscritto tutte le regole del comune vivere, addentrandosi nella zona proibita. Un'area, definita "la zona", dove tutto è stato stravolto, comprese le leggi fisiche. Uno dei due uomini è una guida, un mercenario che vive dei proventi accaparrati dalla vendita degli oggetti recuperati al di là delle recinzioni presidiate dai militari; l'altro è un cittadino, un facoltoso individuo proveniente dal mondo civile e che è alla ricerca di un qualcosa che solo un miracolo potrebbe garantirgli... un miracolo o, più semplicemente, la sfera di cui si narrano mirabolanti poteri.


La quarta di copertina:
Un evento non meglio specificato, riconducibile a un qualcosa di piovuto dallo spazio, porta alla quarantena di Pripia. Ogni legge della fisica, compresa la legge di gravitazione, è stravolta. Mutazioni genetiche e sospetti di morbi contagiosi allarmano il governo. Nella zona rossa, sorvegliata da militari, si parla della presenza di strani reperti, dotati di poteri alieni, che divengono mercanzia per mercenari e disperati. Penetrare là dentro, però, significa compiere un viaggio nell'inferno, tra mutanti, trappole e un ambiente in perenne evoluzione. Arcadi, mercenario di professione, sarà il virgilio della situazione, alla caccia di una fantomatica sfera in grado di esaudire i più reconditi desideri dell'uomo.


La frase di lancio: “Qualcosa di misterioso piovuto dal cielo porta alla quarantena di un piccolo villaggio. Ogni legge della fisica è stravolta...” 
 
 
Riconoscimenti: Premio Menzione alla V Edizione del Premio Hypnos nel 2018.

Best seller della Delos Digital nel primo mese di vendita
Uscito da circa un mese e pur trovandosi a rivaleggiare con racconti di abili scrittori contemporanei (tra i quali il Premio Urania Donato Altomare e il Premio HypnosFrancesco Corigliano) e anche mostri sacri della narrativa weird e di quella fantascientifica quali Robert Ervin Howard, Mack Reynolds o Henry S. Whitehead, vanta già alcuni primati. Insieme all'altro mio racconto Nato per Essere il Numero 1 (uscito per la collana Dystopica), è rimasto fin dalla sua uscita nella top ten degli e-book più venduti da Delos Store.


Il link dell'editore: 
https://www.delosstore.it/ebook/53507/la-zona/?fbclid=IwAR0s6cSd6oSw54PBgtbaAREixW88J9g-vnV8M8fNOKy50yXPCWrJcTok2fA
 
La presentazione video: https://www.youtube.com/watch?v=S3nvQwjwxv4&t=59s 

L'autore MATTEO MANCINI
 
 

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